La medicina funzionale è una disciplina che concepisce la salute non come una condizione statica, il cui perseguimento è semplicemente basato sul rapporto sintomo-medicina, ma come un equilibrio dinamico che deve essere mantenuto, secondo le parole dell’antropologo Laurence Wylie, attraverso “l’adattamento perfetto e continuo di un organismo al suo ambiente”.
Tale capacità di adattamento si basa sulla funzionalità dei meccanismi di regolazione dell’organismo in risposta agli stimoli provenienti dal mondo circostante, e la medicina funzionale ha lo scopo di individuare e correggere i disturbi di questi meccanismi per migliorare la “reattività” dell’organismo stesso.
I disturbi della regolazione sono alla base o possono essere fattori di aggravamento di un’ampia gamma di sintomatologie, che vanno dalle cefalee ai disturbi respiratori, dai disturbi neurologici ai disordini del sistema immunitario, dalle allergie ai disturbi cutanei, dalle irregolarità mestruali alle sindromi dolorose in genere.