Un segno del destino

Pionieri della moderna dermocosmesi

Mantovano d’origine, dopo gli studi alla facoltà di Chimica e di Farmacia delle Università di Bologna e di Modena, il dott. Ghindo Tarana negli anni ’50 si trasferisce a Padova e acquisisce la titolarità della Farmacia Pianeri e Mauro nel Palazzo del Bo, sede centrale dell’Università.

In controtendenza al periodo storico che pare destinare ormai al tramonto la figura del farmacista come preparatore, mantiene la tradizione galenica che contraddistingue la farmacia fin dalle origini e continua la via di ricerca e approccio scientifico seguita dai suoi predecessori.

Fortemente convinto che la Farmacia dovesse essere competente, aggiornata e innovativa per accogliere le scoperte più recenti ed adeguarle alle esigenze del paziente, il dott. Ghindo tratta i primi prodotti dermocosmetici industriali, a cominciare da Vichy, che proprio in quegli anni si proponeva come marchio pioniere fondato sullo studio della fisiologia della pelle e trovava in farmacia la sua naturale collocazione.

Deceduto a soli 46 anni, la titolarità passa nel 1974 alla moglie Magda Gobetti, laureata in Farmacia a Modena, e da lei alla figlia Emilia, la dott.ssa Milly, laureata in Farmacia a Padova con lo stesso professore con cui si erano laureati i genitori. Una coincidenza casuale, la presenza dello stesso docente nella commissione di laurea di padre, madre e figlia, che ci piace immaginare come il segno di un destino preordinato per continuare ed aprire al futuro la lunga storia della Farmacia Pianeri e Mauro.

La Farmacia Pianeri e Mauro oggi